La Isola Nera e Pablo Neruda

Il litorale centrale cileno é un incrocio tra la nostra Emilia Romagna e Lignano Sabbiadoro….ovvero si puó trovare di tutto. Dal completo divertimento notturno, alla tranquillitá famigliare, basta sapere dove andare. Oggi vi faró conoscere la Isola Nera un piccolo ma importantissimo paesino che si affaccia sull’Oceano Pacifico.

La Isola Nera (Isla Negra) si trova nel cuore del litorale centrale ed é una tappa obbligatoria per chi visita la zona.
I motivi sono molti, peró il piú importante é che si trova il Museo Casa del Poeta Pablo Neruda, premio Nobel della letteratura nel 1971. Questa é la piú famosa delle sue 3 case (una a Santiago e l’altra a Valparíaso).

Panoramica della casa Museo di Pablo Neruda

Effettivamente il posto é molto suggestivo e solamente una persona piena di inquietudini come Neruda poteva decidere di trarre la sua ispirazione in questa bellezza naturale. La casa si trova a pochi metri della via principale, in una strada di terra affiancata da grandi pini. Dispone di piú di 500 mt2. pieni di differenti oggetti che il poeta collezionó durante tutta una vita. Sono tante le cose che collezzionava che appena si entra in una delle stanze della casa t’inizia a girare la testa da tante cose che ci sono: bottiglie di tutte le forme e colori, fotografie, casse con strani insetti e farfalle, figure di Rapa Nui, orologi, strumenti di navigazione, mappamondi, chiocciole di tutte le dimensioni e pezzi di barche sono tra alcuni oggetti.

Dentro la casa di Pablo Neruda nell'Isola Nera
Dentro la casa di Pablo Neruda nell'Isola Nera

Nel giardino si trova una piccola barchetta, un campanile, una fontana e anche la tomba di Pablo Neruda con la moglie Matilde Urrutia, guardando verso il mare.

La tomba di Pablo Neruda e la moglie
Piccola casetta dentro della Casa Museo di Pablo Neruda

É facile arrivare fino alla casa del poeta, e dista solamente 111 km da Santiago.

Lo spirito del poeta, che morí poco dopo il golpe di Stato del 1973, continua ad essere un icona viva di questo paese. Tutto gira attorno a Neftalí Reyes (il nome reale del poeta), dai dipinti che vendono gli artigiani alla decorazione dei ristoranti.

Se ti trovi nell’Isola Nera é tipico mangiare piatti con frutti di mare. Io quando andai per la prima volta mi portarono in un peculiare posticino pieno zeppo di aggeggi e cose (se non bastavano quelle della casa museo…). Quel giorno non faceva troppo caldo, anzi direi, cosí ordinammo una buona tazza di té con una “empanada” di gamberetti e formaggio. A parte che era squisita, il punto a favore fú che era gigante!!!

Vi lascio il link del sito ufficiale del museo per conoscere prezzi ed orari.

Sculture nella Casa Museo di Pablo Neruda
Ristorante Isola Nera

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